Prenderti cura di te stesso: Come ricordartene

prenderti cura di te stesso - punti di svolta - blog rivista heisenberg

Condividi questo articolo

Se ti accorgi di non prenderti cura di te stesso da un po’ di tempo ti consiglio di chiederti: se dovessi farlo solo per te, lo faresti? 

È una domanda che Italo ripete spesso, l’ha fatta durante i suoi Live e sicuramente ti sarà capitato di leggerla nei suoi social. Ma quanto è potente? 

Forse leggendola così non riesci a coglierne la sua potenza e la capacità che ha di farti mettere in discussione, è per questo che ho deciso di scrivere un intero articolo per approfondirla e comprenderla meglio. 

prenderti cura di te stesso - punti di svolta - blog rivista heisenberg

Superare il giudizio degli altri e mettersi al primo posto

Troppe volte capita che prima di fare qualcosa, di compiere un’azione o fare una scelta, la domanda che ci facciamo è: “Cosa penseranno gli altri?”. 

Ti rendi conto anche tu, se leggi “Heisenberg” da un po’, che questa domanda ti toglie potere

È come se ti portasse a vivere una vita che non è la tua fino in fondo, come se ti facesse vivere desideri che non sono tuoi ma di qualcun altro, valori che non rispecchiano i tuoi ma quelli di chi ti circonda; per questo è importante cercare di superare il giudizio altrui. 

Pensa a quante volte nella vita rinunci a qualcosa che desideri solo per paura del giudizio degli altri, quante volte hai messo da parte i tuoi sogni solo per paura di come ti avrebbero percepito gli altri. 

È così che reciti una parte che non è la tua, e lo fai talmente bene che non ti ricordi più come essere veramente te stesso, te stessa

Harry Truman, politico e militare statunitense, ex presidente degli USA disse: “È sorprendente ciò che puoi realizzare se non ti importa di chi si prenda il merito”.

Per superare il giudizio, prova a cambiare il punto di percezione e chiediti: “Se dovessi farlo solo per me lo farei?”. E chieditelo prima di una scelta, anche piccola nella tua quotidianità. 

Prenderti cura di te stesso diventando protagonista della tua vita

Facendoti questa domanda, pian piano ti renderai conto di molte cose. 

Ti renderai conto di come ti permette di mettere in rilievo la tua autenticità. Ti sfida ad annullare le aspettative degli altri, e a concentrarti su ciò che è davvero importante per te. Ti invita a scoprire, o meglio ancora, a riscoprire ciò che ti rende davvero felice, a scoprire chi sei davvero. Ti invita a trovare il tuo senso di realizzazione, a ricordarti di prenderti cura di te stesso

Questa domanda dovrebbe essere infatti una delle tue domande guida.   

L’unica risposta a questa domanda e l’unica opinione che deve davvero interessarti è la tua, solo ed esclusivamente la tua, in quanto è l’unica che conta davvero

E attenzione, questo non è sinonimo di egoismo ma di riconoscenza verso te stesso, di voglia di una vita piena e significativa. Devi smettere di agire per gli altri a tutti i costi e farti questa domanda: “Se dovessi farlo solo per te, lo faresti?”

Fare qualcosa per te è un atto di coraggio, dimostra la voglia di essere chi sei veramente, la voglia di riconoscere i tuoi valori e il tuo valore, è un vero atto di amore verso te stesso e quindi, di conseguenza, verso gli altri. 

Pensaci: la soddisfazione che ne deriva è pura e genuina, non è contaminata dal bisogno o dal timore. Ogni volta che fai un gesto per prenderti cura di te stesso migliora il tuo umore e la tua energia.

prenderti cura di te stesso - punti di svolta - blog rivista heisenberg

Scoprire chi sei davvero e la tua genuinità

Ancora una volta, se dovessi farlo solo per te, lo faresti? Prenderti cura di te stesso ti permette di ricalibrare e di armonizzare diversi aspetti essenziali, esplorando diverse dimensioni della tua persona, ovvero:

  1. Il tuo valore personale: ti porta gioia, soddisfazione e crescita, indipendentemente dal fatto che ci siano o meno altre persone coinvolte.
  1. L’ autonomia e libertà: ti fa sentire autonomo e libero perché stai ascoltando i tuoi desideri, senza essere influenzato dalle aspettative altrui.
  1. Il benessere emotivo: svolgere attività gratificanti può migliorare il tuo benessere emotivo e psicologico.
  1. Lo sviluppo personale: ti aiuta a scoprire nuove passioni, sviluppare le tue competenze e rafforzare la tua autostima.
  1. Il bilanciamento con gli altri: certo che è importante e gratificante dedicarsi anche agli altri, ma questo non vuol dire vivere per gli altri. Riuscire a bilanciare il tuo tempo e le tue energie per dedicarti anche a ciò che ti rende felice e completo come individuo è essenziale.

Ecco che un semplice gesto di amore verso sé stessi diventa motore per scoprire chi sei davvero, la tua vera e inalterata genuinità.

Considerando tutto ciò, la risposta alla domanda “Se dovessi farlo solo per, te lo faresti?” dipende dalle tue priorità personali, dai tuoi valori e da quanto consideri importante l’azione in questione per il tuo benessere e la tua realizzazione personale.

Gandhi diceva: “Scopri chi sei davvero e non avere paura di esserlo”; e io mi permetto di aggiungere: “Fai ciò che sei e non fare ciò che non sei”. Richiederebbe troppa fatica, troppa energia. 

Tu sei tu, non sei gli altri. C’è sempre spazio, resetta tutto e non pensare a quello che hai fatto in passato, o meglio, per chi hai fatto quello che hai fatto. Concentrati su ciò che puoi fare da questo momento in poi.

Life is one shot, la vita è un colpo, una volta sparato è andato! Non dimenticarti di te, mai. Tu sei il progetto più importante della tua vita. 

Henry D. Thoreau ha detto: “C’è un solo tipo di successo: quello di fare della propria vita ciò che si desidera”.

Per chi lo farai? 

Continua la tua lettura iscrivendoti al Blog!

Inserendo i tuoi dati nella form qui sotto, potrai avere accesso GRATUITAMENTE all’articolo integrale pubblicato nella rivista mensile Heisenberg.

Condividi questo articolo

Leggi altri articoli del mondo di Heisenberg - la rivista ufficiale del Cervello Quantico

Tabella dei Contenuti

Scopri Heisenberg

La rivista ufficiale del cervello Quantico